–Approcciati come San Tommaso alle pubblicità–
Il mio nome è San Tommaso.
Oramai ho sviluppato una sorta di armatura (e anche di repulsione) nei confronti delle pubblicità. Come San Tommaso voglio toccare con mano, andare a fondo e capire se è proprio tutto vero ciò che ci raccontano.
Ho scoperto che quasi sempre c’è del vero. Molto gonfiato ed estremizzato. Condito da una strategia di marketing e comunicazione che va a colpire i nostri punti deboli e ci mette al muro.
Ho deciso di sviscerare, per quello che mi compete, la verità sui prodotti proposti per l’igiene orale. Per l’occasione estrapolo i prodotti dalle loro campagne pubblicitarie di maggior successo.
Inizio dal famoso “CIAO BOCCA SANA!”: Il TANTUM VERDE.
Ti ricordi la pubblicità: “Ciao bocca sana…con Tantum Verde siamo tutti bocca sana!”
Chi appartiene agli anni ’80 (forse anche ’90) e precedenti sicuramente la ricorderà. E la ricorderà pure bene. L’ideatore dello spot pubblicitario trasmesso qualche anno fa è riuscito a legare al concetto bocca sana l’uso del Tantum verde.
Tant’è che più di qualcuno mi confessa di usarlo quotidianamente, o quasi, come collutorio.
Ma è poi vero che se utilizzo Tantum Verde ho la bocca sana?
La rimozione fisica della placca è imprescindibile per mantenere una bocca in salute. Quanto al ruolo dei collutori nel raggiungimento di questo obiettivo, ne ho parlato in questo articolo. Ma veniamo al Tantum verde.
E’ a tutti gli effetti un farmaco! Contiene BENZIDAMINA CLORIDRATO che appartiene ai FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) come per esempio l’Aspirina, il Nurofen, il Moment, l’Oki e via dicendo.
L’uso quotidiano è assolutamente sconsigliato per i motivi che ti elenco qui sotto:
- Come tutti i farmaci ha degli effetti collaterali che rendono indispensabile una valutazione rischio/beneficio prima di utilizzarlo.
- L’utilizzo è subordinato alla presenza di un problema.
Immagino non useresti un fluidificante del sangue senza averne ricevuto l’indicazione semplicemente per prevenire problemi cardiaci/vascolari, come non useresti la tachipirina per evitare che ti salga la febbre.
Stessa cosa per il Tantum verde: se non c’è un problema (nella fattispecie una gengivite) non va usato.
- Contiene alcol: il ruolo dell’alcol, in particolare la frequenza di esposizione all’alcol, nello sviluppo del cancro orale è da considerare.
Il secondo punto di forza del Tantum verde, dopo la pubblicità in televisione, è il possibile doppio utilizzo: hai mal di gola, lo usi per la gola; hai una gengivite lo usi per le gengive.
Quando si quando no.
Nulla da dire quando si tratta di sfiammare gole, al di là di non avere le competenze per dire se è funzionale a questo scopo, sono sicura non lo useresti se non avessi effettivamente mal di gola. Ma a quanto pare lo stesso ragionamento non risulta così automatico quando si tratta della bocca.
Posto che ogni quadro di gengivite va indagato dal dentista o dall’igienista dentale, il Tantum Verde è un farmaco e non va usato “a cuor leggero” (ora mi viene in mente anche la pubblicità dell’olio Cuore…vogliamo parlarne?!).
Il mio consiglio è sempre quello di consultare il tuo professionista di fiducia, quando decidi di acquistare un prodotto, per assicurarti che sia effettivamente quello adatto a te e alle esigenze della tua bocca.
Hai mai utilizzato il Tantum Verde collutorio? Se si cosa ti ha spinto ad acquistare proprio questo prodotto? Fammi sapere!
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